lunedì 15 giugno 2020

#LA SCUOLA NON SI FERMA - autobiografia e didattica a distanza


#la scuola non si ferma

Quante volte abbiamo sentito ripetere questo slogan dalla chiusura delle nostre scuole e dal lockdown che ne è seguito? 

Ormai le lezioni sono terminate, ma la scuola non si ferma. O meglio, non si ferma il giornalino* della scuola primaria "R.Follereau”. Abbiamo deciso di accompagnarvi ancora un po'. In redazione ci sono ancora diversi articoli che attendono di essere pubblicati. Le alunne e gli alunni della classe 4A in questo lungo periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza hanno scritto moltissimo. Sicuramente stimolati dal programma didattico delle varie discipline di cui il giornalino porta testimonianza attraverso le loro ricerche, ma anche attraverso le molteplici sollecitazioni autobiografiche. L'autobiografia è uno strumento molto potente, crea uno spazio riflessivo e creativo che spinge chi scrive a rivisitare il proprio vissuto e a comprendere quanto vive, a maggior ragione durante un periodo difficile come quello appena trascorso (e in parte non ancora concluso); inoltre può contare su tanti dispositivi differenti: le lettere, il diario, l'intervista, le foto... guida nel tessere la trama della propria vita, nell'individuare valori e capisaldi, e aiuta a divenire resilienti. Aggiunge valore alle nostre vite quando i propri pensieri possono essere condivisi. Occorre cioè una comunità capace di ascoltare. Noi quella comunità la abbiamo: sono i tanti lettori del giornalino. Così eccoci ancora a voi con le parole dei vostri figli, nipoti, amici, compagni...
come ormai d'abitudine vi lascio con la scrittura di un alunno di 9 anni uscita sul n°11\giugno 2020
Astrid Valeck


Bisogna avere un sistema ecosostenibile
Quando finirà questa pandemia ritorneremo tutti insieme a giocare e studiare in allegria. Per me questa è la vita normale che faccio ogni giorno, però senza scuola e mi mancano tanto i miei compagni di classe, ma io so che prima o poi finirà tutta questa storia. Dopo questa emergenza, capiremo che noi siamo gli ospiti in questo mondo e che dobbiamo rispettarlo. Meno macchine, meno aerei, meno industrie e una cosa importantissima: meno inquinamento! La Terra non ne può più della nostra presenza, quando ti svegli alla mattina non c'è bisogno di andare in macchina a fare colazione al bar, non c'è bisogno di fare grandi viaggi con navi, aerei o traghetti. Ogni tanto va bene, ma non ogni mese o ogni settimana. Rifacciamo la vita di una volta. Tutte quelle fabbriche, inceneritori o trattori provocano un gran inquinamento. Si potrebbe girare in bici o a piedi, per aiutare il nostro pianeta!! la Terra deve stare bene anche con noi, quindi rispettiamola! Basta guerra, viaggi, incendi, fuochi d'artificio e bombe. La vita può continuare ma bisogna avere un sistema ecosostenibile!
RISPETTIAMO IL NOSTRO PIANETA!!!

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* Il giornalino della classe 4A scuola Primaria “R.Follereau” I.C. N°8 “Camelia Matatia” Forlì esce ogni settimana dal mese di marzo 2020               

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