IL DIARIO DEL FANTE NELLO FORLIVESI

Sabato 11 marzo 2017 è stata una giornata piena e intensa.

Il mattino ha visto l'inizio della 3^ edizione del laboratorio per BIOGRAFI VOLONTARI, mentre il pomeriggio è stato dedicato al piccolo museo del diario di Pieve Santo Stefano, dove è stato depositato il "Diario di prigionia del fante Forlivesi Nello, rimasto prigioniero sull’isola di Cefalonia e successivamente in Grecia ed ex Iugoslavia, dal 22/09/1943 al 09/05/1945. Piccolo riassunto di prigionia sotto alle dure e faticose insopportabili minacce che chiunque italiano prigioniero li è toccato subire 20 mesi" da parte della figlia Viviana Forlivesi. Con lei c'erano il marito Giuseppe Fabbri e gli amici Ermes Fuzzi e Astrid Valeck.

      

Viviana Forlivesi consegna il diario del padre

Ancora un momento della consegna: Giuseppe Fabbri illustra alcuni particolari del diario di Nello Forlivesi

visita al piccolo museo del diario di Pieve Santo Stefano

 

rientrando a Meldola, piccola sosta ad Acquapartita

DONNA , SII SABBIA

Mercoledì 8 Marzo 

Donna, sii sabbia.

Tienti stretta alla libertà, al pensiero divergente, scuoti la polvere dell’omologazione, i capricci della moda; salva il tuo grumo di sofferenza , attizza il tuo fuoco d’amore.
Non di oblatività parliamo, ma di per-dono rivolto a noi stesse, di donna dove altri parlano di denaro, di danno, di dirompente femminilità, di corpo dovizioso, di madri depresse, di femmine prede e di oggetti di carne su cui usare violenza, di povere ossesse assassine.
Donna, abbiti te stessa intera, corpo e calore, intelligenza e amore, se anche solitario diamante o ciottolo levigato dal tempo. Sii sabbia che ovunque s’infila e ogni vuoto riempie. E niente la ferma nel proprio moto perfetto che formula non ha.

Narda Fattori