domenica 9 febbraio 2020

IL GIORNO DEL RICORDO






Solo dopo poche settimane ci troviamo a ricordare l’altra tragedia che ha attraversato il ‘900.
 Il 27 gennaio, dedicato alla luttuosa memoria   dell’Olocausto patito dagli Ebrei; domani, 10 Febbraio si ricordano i martiri delle Foibe  e gli esuli italiani della Venezia-Giulia, dell’Istria e della Dalmazia. 
 Un altro capitolo buio della nostra storia che meriterebbe una memoria comune e non solo condivisa.
 Scrive, Mattia Feltri su LA STAMPA: <<non si possono separare i buoni dai cattivi solo per il colore di una camicia o il tracciato di un confine>>.  Il dolore non ha colore, come non lo ha l’ efferatezza   che abita  l'  UOMO e che per Mariangela Gualtieri ha un nome: Caino ,  il primo fratricida della storia dell’umanità.  


Guardami 
Io 
con dita di ingegno e di brace
ho appeso al sangue le popolazioni
in navate di gelo
ho spinto rotto e sepolto
gli inermi della terra
ho vinto tante di quelle volte
facilmente ho battuto
ho stretto ho colpito forte
ho atterrito ho acceso
con ira improvvisa
tinto d’un fosco
la primavera di tutti
nel precipizio di un furore senz’argine
impossibile da barricare(...)


                             Mariangela Gualtieri     CAINO, Edizioni Einaudi, collana Teatri  2011


 l.b.