venerdì 25 marzo 2016

Pasqua 2016

DOMENICA


Come stanno silenti le campane

Nelle torri, finché, gonfie di cielo,


Balzino con i piedi argentei


In melodia frenetica!

 
Emily Dickinson, Poesie
108 - [1008]




IL SILENZIO   DEL   SABATO


La voce irripetibile ieri è ammutolita.

Chi parlava alla macchia ci ha lasciati.

Si è mutato nella spiga che vivifica

nell'esile pioggia da lui cantata.

E tutti i fiori che nel mondo esistono

per questa morte sono sbocciati.

Ma all'improvviso il silenzio è sceso su un povero pianeta detto Terra.

 

Anna  Achmàtova

La voce irripetibile...





VENERDI' SANTO
 

Lei credeva di stringere in quel corpo
disincarnato, esangue, il suo ragazzo
morto a trentatré anni per oscure
trame di tribunali
Se le avessero detto
che stringeva  a sé l’intero mondo  e la sua Storia  
non l’avrebbe capito. Erano solo
un  figlio con sua madre(…). 
Maria Luisa Spaziani

 

martedì 22 marzo 2016

LA DONNA NELLE DUE GUERRE MONDIALI


LA DONNA NELLE DUE GUERRE MONDIALI
Una storia nascosta
 
 
 
Ad integrazione del precedente  post  propongo il libro che è stato pubblicato, proprio in occasione delle conferenze organizzate sul tema:“Le donne nelle due guerre mondiali” presso la Rubiconia  Accademia dei Filopatridi. L’autrice, Manuela Dallonda Casadei, con la sua ricerca ci ricorda che senza le donne: mogli, madri e figlie, di ogni estrazione sociale, oggi la nostra vita non sarebbe la stessa e se “noi tutti abbiamo vissuto di un settantennio di pace lo dobbiamo anche a loro”.  
Dalla quarta di copertina.
Scrive l'autrice nella sua nota di premessa: «Così come i grandi fatti della storia si arricchiscono, nel tempo, di maggiori dettagli, svelati magari da censure cadute che rivelano a volte anche verità diverse, così la storia delle donne nel periodo delle due guerre appare sempre più ricca di vicende anche eroiche, di protagoniste spesso sottaciute o non considerati tali». In questo spirito, il libro ci rende a tutto tondo personaggi e vicende di un'altra storia, con una ricchezza di informazioni che avvince il lettore: una galleria di donne in prima linea nella violenza della guerra, vittime ed eroine, testimoni di una umanità insieme umile e orgogliosa di sé.
Così il libro ci svela pagine di storia quasi sempre ignorate, in una giustizia postuma che ci arricchisce di nuove, sorprendenti conoscenze
 

 

LE COMBATTENTI DEL FOCOLARE


Le combattenti del focolare

 
Non scelgo dove mettere un’emozione

scelgo a chi donarla.

Alda Merini
   Con la rassegna “La donna nelle due guerre “,l’Accademia dei Filopatridi di Savignano sul R. ha voluto ricordare e onorare le donne vissute nel periodo intercorso tra le due “grandi guerre”. Fra le figure di spicco che si sono imposte sullo scenario della storia del 900 si sono mosse anche donne semplici, che lasciavano il conforto del fuoco domestico per affrontare valorosamente “ il rosso baleno della guerra”.
E’ un luogo comune pensare che la guerra sia una questione di uomini ma nella realtà dei fatti quello maschile non fu l’unico esercito impegnato in prima linea, un altro schieramento, l’esercito delle donne,  combatté una guerra diversa,  sicuramente meno cruenta in quel grande campo di battaglia che fu il fronte interno. Ogni guerra dovrebbe essere letta come una piccola, grande storia di donne: le combattenti del focolare" che a casa tenevano la famiglia unita e che sapevano rimboccarsi le maniche ed assumere ruoli fino ad allora destinati ai maschi.
Come apertura alla serata abbiamo scelto i versi di Fabrizio De André recitati su un sottofondo musicale. 
 
Ninetta mia crepare di maggio
ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno
avrei preferito andarci in inverno
e mentre il grano ti stava a sentire
dentro alle mani stringevi un fucile
dentro alla bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole(...) [1]
Il testo della canzone è diventato il compendio di una serata che abbiamo voluto dedicare alle tante Ninetta spesso orfane nella prima guerra mondiale e vedove nella seconda; un doveroso omaggio alle nostre zie, nonne, mamme e a tutte le donne che hanno fatto la loro parte senza sottrarsi alla fatica e al pericolo. Letture dedicate alle donne di ogni regione che, convinte di non aver nulla da dire, si sono raccontate nell’inconsapevolezza della portata storica dei loro racconti. Donne che hanno preso confidenza con il dolore fino a trasformarlo in forza:“una lezione antica, una sapienza muta e segreta” che fece dire a molte di loro: “de guai un s’mor “.
Non è questo lo spazio per raccontare l’evolversi della serata, ma mi preme sottolineare l’impatto emotivo creato dalla lettura delle testimonianze sugli spettatori. Le donne, presentate ognuna con la “parlata” della propria regione, si sono raccontate attraverso le voci di quattro attrici[2] ;voci che hanno strappato la cortina di irriverente oblio calato su una “storia nascosta” da anni di smemoratezza e incuria.
Allego in chiusura la bibliografia di riferimento per chi volesse ripercorrere il nostro itinerario della memoria nella consapevolezza che conoscere e capire il passato è una delle possibilità che abbiamo per mostrare maggiore comprensione e compassione con chi vive, anche oggi, queste terribili esperienze, per accettare come opportunità il confronto e la condivisione con nuove popolazioni che per motivi e ragioni diverse entrano a contatto la nostra vita.
   Loretta Buda
  Bibliografia
Boneschi,Marta Di testa loro, Mondadori
Cristicchi Simone MAGAZZINO 18  , Storie di italiani esuli d’ Istria, Mondadori
Elena Doni , Manuela Fugenzi , Il secolo delle donne L’ITALIA DEL NOVECENTO AL FEMMINILE, Edizioni Laterza
aa.vv .  Il Novecento delle italiane. Una storia ancora da raccontare ,Editori Riuniti
aa.vv. Le donne nella grande guerra , Ed . Il Mulino
aa.vv. Verificato per censura,  Ed Il Ponte Vecchio, Cesena, 2014  
Pariani Laura , Le guerre di Piero , Interlinea 2015
Mafai Miriam, Pane nero, Mondadori
a cura di Ada Ascari ,Lola per noi, tipografia LEGA DI SESTO FIORENTINO
Revelli Nuto, L’anello forte- storie di vita contadina, Einaudi 
Pasquali Patrizia , Le tagliarono i capelli, L'Autore Libri Firenze
aa.vv, Il Paese Ritrovato- Gatteo si racconta, Ed Il Ponte Vecchio, Cesena

De Gregorio Concita,  Malamore. Esercizi di resistenza al dolore, Mondadori

Colli Cecilia, Cara madrina, Sellerio

De Luna Giovanni, La resistenza perfetta, Feltrinelli  

Istit. Stor. Resistenza , 1943-1944 vita quotidiana .... par cla strè, Centro Stampa Provincia

Maria Buonavista  E’ Tribuleri Un secolo di memorie  Il Vicolo Editore , Cesena 2006 



[1] La guerra di Piero
[2] Giorgia Ricci, Monica Briganti, Valentina  Brocculi , Sabrina Guidi. 

giovedì 10 marzo 2016

SCRIVERE SU MISURA: conferenza stampa


Seppure Marzo si presentati carico di freddo e pioggia scrosciante... seppure il desiderio di mettere il naso fuori di casa si spaventi e arretri anche al solo avvicinarsi alle finestre, non cedete al tepore del camino e di una calda tazza di tè.
Uscite ...e raggiungeteci in Biblioteca.
Quando?
Sabato 12 marzo 2016, alle ore 12.00

Dove?
Biblioteca Comunale "F.Torricelli", piazza Orsini, Meldola (FC)

Per quale motivo affrontare freddo e acqua?
C'è una conferenza stampa con la nostra associazione parolefatteamano, il Sindaco e l'Assessore alla Cultura del Comune di Meldola per presentare il nuovo punto di consulenza autobiografica che inizia ufficialmente la sua attività. ha il suggestivo nome di "SCRIVERE SU MISURA".

Di cosa si tratta?
Venite sabato e ve lo racconteremo!

lunedì 7 marzo 2016

8 MARZO 2016

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna.  
William Shakespeare
William Shakespeare_


William Shakespeare_

William Shakespeare_
William Shakespeare_


William Shakespeare_