sabato 13 settembre 2014

Andar per storie... al FESTIVAL dell' AUTOBIOGRAFIA

12 settembre 2014
Non ha smesso un attimo di piovere: alla partenza, durante il viaggio, al nostro arrivo ad Anghiari. Anche all'uscita dal teatro dove abbiamo presentato l'associazione parolefatteamano e le attività di questi due anni di lavoro.
Abbiamo dedicato i due mesi estivi appena trascorsi alle riprese e al montaggio del filmato pensato proprio per questa occasione: il festival dell'autobiografia.
Un'opera artigianale, nostra prima prova come filmaker, con tutte le imprecisioni di coloro che stanno imparando. Documento assai prezioso in quanto vi hanno partecipato i nostri soci, alcuni dei soci, chi venendo da lontano e sfidando la pioggia implacabile, chi facendosi riprendere due volte perchè la prima non era venuta bene, chi lottando contro le zanzare in prossimità del fiume... quando siamo stati invitati a presentare il lavoro che l'associazione svolge sul nostro territorio ci è sembrato doveroso portare quante più voci con noi, proprio perchè un'associazione è fatta di persone. Ai soci abbiamo chiesto di raccontare cosa ha significato scrivere di sé, leggere di sé, raccogliere la storia di un'altra persona, sentirsi letti pubblicamente, avere un posto dove la propria memoria è custodita per le generazioni future, cosa vuol dire ciò per un territorio, ecc. Ne è scaturito un documento intenso e coinvolgente per il quale siamo estremamente grati a tutti coloro che vi hanno preso parte. 

All'ingresso del teatro di Anghiari

Loretta Buda
 
Astrid Valeck, Ermes Fuzzi e gli altri ospiti

Astrid Valeck, Ermes Fuzzi e gli altri ospiti

Paola Borghesi, Sabrina Lombradi, Antonio Orioli, Maris Senzani Pezzi, il vicesindaco Anna Vallicelli, Loris Venturi, Ermes Fuzzi 

come sopra, ma c'è anche Astrid


venerdì 5 settembre 2014

UN DESTINO INASPETTATO

All'interno del volume “DA E VERSO MELDOLA. Memorie di vita e di migrazione al femminile” trova spazio la storia di Mihaela Chiriac Păun.
Mihaela è una delle prime donne che ha accettato di raccontare di sé.
A Meldola è conosciuta come Michela. Anche io l'ho sempre chiamata così e sapere che il suo nome è un altro e si pronuncia in modo differente da come l'ho sempre chiamata, mi ha sorpresa non poco.
Il nome è sede dell'identità, ci rappresenta ed è custode della nostra memoria.
Cambiare identità cosa comporta?
È un modo per distanziarsi dal proprio Paese e sentirsi più simili alle persone del Paese ospitante? Sentirsi accettati?
Rappresenta un nuovo inizio o nega le radici, l'appartenenza, la competenza, il sapere lasciando chi ha avuto un nuovo nome privo della propria essenza più profonda?
La Mihaela romena era sarta professionista e maestra nel controllo della qualità.
E la Michela italiana?

È da queste considerazioni che ha avuto inizio la nostra reciproca conoscenza portandoci sui sentieri dell'accoglienza, della migrazione, del cambiamento, passando dall'infanzia nella Romania di Ceauşescu all'amore per l'Italia.

La Voce di Romagna, 13/11/13

giovedì 4 settembre 2014

FESTIVAL DELL'AUTOBIOGRAFIA

Il 12 settembre 2014 all'interno del Festival dell'Autobiografia c'è anche la nostra associazione "parolefatteamano".
Ermes Fuzzi e Astrid Valeck rappresenteranno la nostra associazione. 
Tutti non ci si stava sul palco del teatro... ma loro hanno avuto una splendida idea: preparare un filmato con la partecipazione di tutti coloro che avevano piacere di esserci, anche se solo in video. Gli altri andranno di persona ad Anghiari. La comitiva si riunisce per la partenza il 12 mattina presto.
Al link qui indicato c'è il programma del Festival.

www.lua.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3533&Itemid=193

www.lua.it/files/2014/140911-LibrettoProgramma.pdf