All'interno del volume DA E VERSO MELDOLA. Memorie di vita e di migrazione al femminile trova spazio la storia di Eva Marie.
La protagonista narra in prima persona e si riappropria della sua vita e delle sue radici. Racconta il suo desiderio di autonomia e indipendenza, nei pensieri come nelle azioni. libera di farsi un'opinione personale e soprattutto di sostenerla, ma disponibile a rimettersi in discussione e a rivedere le proprie posizioni.
Il
racconto di Eva si muove su più piani e mostra una donna che vive
con passione, che ha progetti per il futuro, la cui vita sembra
racchiudere in sé una molteplicità di vite. Il mondo è a portata
di mano, è un luogo da conoscere ed esplorare. Un luogo da vivere.
Il
matrimonio con Fiorello Bazzocchi la porta a Meldola, dove vive da
circa quarant’anni. Gli inizi non sono stati facili. Tante, forse
troppe, le differenze tra le due Terre (la Norvegia e l’Italia), ma
nel tempo Meldola è divenuta la sua casa e lei si è sentita
romagnola – anche se “imperfetta”, come ha specificato nel
titolo del suo romanzo di vita.
Eva Marie Søndenaa è
nata nel 1945 a Stavanger in Norvegia. Nel
corso della sua vita ha viaggiato moltissimo soggiornando per lunghi
periodi all’estero. È stata in Francia, due anni alle Bahamas,
due anni in Libia, quattro anni e mezzo in Iran e due in Iraq.
Viaggiare significa entrare in una cultura. Inevitabili sono il
confronto con le proprie aspettative e quanto si conosce. Inevitabile
è accorgersi che il proprio punto di vista è uno e personale, ma
che la verità ha tante sfaccettature, quanti sono i soggetti
coinvolti. L’incontro con una persona che ha un back-ground
culturale differente dal nostro ci fa da specchio, mostrandoci
quanto, probabilmente, non avevamo notato.
La voce di Romagna, 5/11/13
Nessun commento:
Posta un commento