martedì 10 giugno 2025

"Andare altrove restando qui": quando la lettura si fa autobiografia

Sabato 24 maggio la Biblioteca Comunale “Francesco Torricelli” di Meldola ha ospitato un
laboratorio davvero speciale che ha unito due mondi apparentemente distinti, ma in realtà profondamente legati: la lettura e la scrittura autobiografica.
L'incontro, intitolato "Andare altrove restando qui", ha registrato un'appassionata partecipazione di pubblico, a testimonianza del crescente interesse verso le pratiche di scrittura di sé.
Promosso dalla nostra APS "parolefatteamano", realtà attiva da ben tredici anni nella diffusione della cultura autobiografica in Romagna, e patrocinato dal Comune di Meldola, l'iniziativa si è rivelata un'opportunità preziosa per esplorare il valore intrinseco della scrittura autobiografica e la sua inaspettata relazione con l'esperienza della lettura.

Un viaggio tra pagine e vita vissuta
Il laboratorio, condotto da Ermes Fuzzi, autore del volume "Andare altrove restando qui" (Persiani Editore, 2024), e formatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, ha guidato i partecipanti in un percorso affascinante. L'idea centrale è semplice ma potente: quando leggiamo un romanzo, non siamo semplici spettatori. In qualche modo misterioso, le storie che incontriamo si connettono con la nostra vita, risvegliando ricordi, emozioni, riflessioni. Ed è proprio nel momento in cui proviamo a mettere nero su bianco la nostra esperienza di lettori che, quasi inevitabilmente, ci ritroviamo a fare autobiografia.

Il laboratorio ha esplorato a fondo questi "nessi" tra ciò che si legge e ciò che la lettura riflette sulle singole esperienze di vita, utilizzando le metodologie autobiografiche per creare un dialogo generativo tra le diverse "culture individuali" dei partecipanti. Un'esperienza che si è rivelata non solo formativa ma anche profondamente arricchente sul piano personale.


Un libro in omaggio e un invito alla riflessione
Un gesto apprezzato dai partecipanti è stato l'omaggio del libro di Ermes Fuzzi, "Andare altrove restando qui", offerto dal Comune di Meldola, un valore aggiunto che ha permesso a tutti di portare a casa un pezzo di questa significativa esperienza.
I partecipanti erano stati invitati a portare il proprio romanzo preferito, un quaderno e una penna: pochi semplici strumenti per intraprendere un viaggio dentro sé stessi, guidati dalle parole degli altri e dalle proprie. L'iniziativa, già sperimentata con successo in diverse occasioni, dimostra come la cultura autobiografica possa fiorire e trovare terreno fertile in luoghi come le biblioteche, diventando un ponte tra la narrazione altrui e la riscoperta della propria.


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