domenica 7 marzo 2021

UN anno FA

  

               Un anno fa, lunedì 9 Marzo 2020, è cominciato un tempo connotato da angoscia e timore. 

Un tempo che ci ha zittiti, scossi e messi duramente alla prova.

Un tempo nel quale siamo stati costretti a “solcare il mare all'insaputa del cielo”[1] e a fare    i conti con i condizionamenti, gli eccessi, le illusioni del tempo di prima.



“Ci dovevamo fermare

e non ci riuscivamo.

Andava fatto insieme.

Rallentare la corsa.

Ma non ci riuscivamo.

Non c’era sforzo umano

che ci potesse bloccare.”[
2]

Oggi domenica 7 Marzo 2021 ci stiamo preparando ad un nuovo confinamento; noi, avvizziti e demoralizzati, ci troveremo nuovamente affacciati alle finestre ad ammirare la natura che, al contrario, esubera ed eccede in bellezza.

In questo tempo   lungo che affatica, sfianca abbiamo scelto di   accompagnarci a voi con un libro.  Accompagnare è la parola che dopo un anno sentiamo la necessità di   praticare con   amici e simpatizzanti: una parola che prevede vicinanza e include l’idea di cammino / viaggio. Presentare, in questa sede, il libro:”
M
EMORIE DI VITA E DI MIGRAZIONE AL  FEMMINILE  [3] vuole essere anche un modo di riscrivere l'otto marzo: donne che raccontano, donne che si raccontano. Voci di “donne globali” che nel loro incontrarsi hanno composto, insieme ad Astrid Valeck, una tessitura narrativa condivisa nella quale ognuna ha saputo caratterizzarsi e valorizzarsi. Soffermandoci sulla “Giornata Internazionale della donna”, evidenziamo con piacere che il termine “festa” è stato sostituito da giornata; non si può più parlare di festa da quando il giallo della mimosa, simbolo di questa ricorrenza, viene   offuscato dal rosso delle   SCARPE FEMMINILI ,  troppo spesso indossate e/o allineate a memoria delle donne uccise. Riscriviamo quindi l’otto marzo   con storie di migranti e nuove pratiche di convivenza; di ogni cosa si può fare racconto, come diceva Pierre Janet

“ciò che ha creato l’umanità è la narrazione “ che accogliendo le differenze come motivo di arricchimento reciproco diventa un esercizio concreto di democrazia, un'esortazione all'accoglienza reciproca che esprime l'indice di civiltà di un paese .    


                                                                    l.b.


Nel post precedente  troverete l’articolo scritto da Francesca Abbiati , alla quale esprimiamo riconoscenza e stima.    Ricordiamo che  il  libro è disponibile presso la BOTTEGHINA DEL LIBRO di Forlì.



[1] Solcare il mare all'insaputa del cielo: Lezioni sul cambiamento terapeutico e le logiche non ordinarie

 

[2] Mariangela Gualtieri

 

[3] Astrid Valeck, MEMORIE DI VITA E DI MIGRAZIONE AL FEMMINILE, Casa editrice Persiani, Bologna , 2020

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