lunedì 21 ottobre 2013

A Meldola non sapevano che i fiori si potevano coltivare

Ha inizio la presentazione di un lavoro partito tre anni fa. Ogni martedì la redazione del quotidiano "La Voce di Romagna" dedica una rubrica alle narratrici della raccolta "Da e verso Meldola. Memorie di vita e di migrazione al femminile". La prima a presentarsi è Elsa Calboli, classe 1926, che si trasferì in Francia per lavoro iniziando come operaia di una fabbrica di scatolame e diventando responsabile di reparto. Al periodo francese del dopo guerra seguì il ritorno nella terra natale dove fu imprenditrice di se stessa. Competenze, passioni, lavoro duro  caratterizzano questa storia e tracciano il profilo di un'epoca in cui la migrazione oltralpe aveva un sapore di avventura.



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